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Il Premio Nobel 2022 per la Chimica, una “rocker wannabe” ex collega di Tom Morello

Annunciata ieri l’assegnazione del prestigioso riconoscimento alla ricercatrice della Stanford University, Carolyn R. Bertozzi, ex band-mate al college del chitarrista dei RATM

L’università vissuta da fuori sede è una fucina continua di aneddoti da raccontare ai figli/nipoti. Tra coinquilini improbabili e serate al limite della legalità, tutto va a finire in un bagaglio di esperienze memorabili da consegnare ai posteri. E i VIP non sono da meno! Immaginate, per esempio, di essere stati compagni di università (anzi, di college) di Tom Morello… 

Il chitarrista, membro storico dei Rage Against The Machine (ricostituitisi per un nuovo tour mondiale col frontman originale, Zach De La Rocha, posticipato da pandemia e lesioni ai tendini) e degli Audioslave, ha frequentato la Harvard University dove ha studiato Scienze Politiche e si è laureato in Scienze Sociali. All’epoca ha formato una rock band con altri studenti, fatto di per sé abbastanza comune (anche a molte altre rockstar, vedi Queen): il gruppo in questione si chiamava “Bored of Education” (stufi dell’educazione, titolo emblematico per una band universitaria) e con loro nel 1986 vinse addirittura la “Ivy League Battle of the Bands”, la battaglia delle band della Harvard. La notizia clamorosa è che la line-up del gruppo comprendeva, alle tastiere, nientemeno che… Carolyn Bertozzi. Professoressa di Chimica alla Stanford University, dove dirige l’hub Sarafan ChEM-H, Bertozzi è stata insignita ieri, dalla Reale Accademia Svedese per le Scienze, del Premio Nobel 2022 per la Chimica. Tom Morello, saputa la notizia, si è subito rivolto al suo account Instagram per congratularsi con l’ex collega di università e di scorribande, raccontando l’episodio di gioventù e mandando in visibilio i fans.

Il Nobel 2022 per la Chimica per ricerche sulla “click chemistry”

Il riconoscimento a Carolyn Bertozzi, che sul suo profilo personale di Instagram si autodefinisce un’amante della musica e “rocker wannabe” (rocker mancata), è arrivato per la sua ricerca sulla cosiddetta “click chemistry” e “bioorthogonal reactions”: per mappare biomolecole sulla superficie cellulare tanto importanti quanto sfuggenti, i glicani (carboidrati complessi), ha sviluppato delle reazioni “a scatto” (click) che funzionano all’interno di organismi viventi. Queste reazioni bio-ortogonali avvengono senza interferire con la normale chimica della cellula, consentendo così di esplorarla e di tracciare i processi biologici. Qual è l’utilizzo pratico? Tra gli altri, un perfezionamento dei medicinali per la cura del cancro, attualmente in fase di test clinici (se volete saperne di più, cliccate qui). Il Premio Nobel 2022 per la Chimica è stato assegnato congiuntamente anche a Morten Meldal e Barry Sharpless per ricerche analoghe.

Carolyn Bertozzi immortalata nel momento in cui ha ricevuto la notizia del Nobel

Ora però non riusciamo a toglierci dalla mente l’immagine di Carolyn Bertozzi con “Killing in The Name Of” sparata a tutto volume negli auricolari, mentre scruta le cellule al microscopio in laboratorio… E voi, che fine hanno fatto i vostri ex compagni di università?! O che fine PENSATE che faranno?

PHOTO CREDITS:

Cover photo and inner photos taken from the Nobel Prize’s official Facebook account

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